Una storia lunga come

 19,00

Perché Pino Tovaglia custodisse questo inedito, o quale sia la sua vera genesi, non lo sapremo mai. Il fatto è che la figlia Irene, mettendo mano ai materiali del padre, ha rinvenuto queste 24 tavole, tenute insieme con il nastro adesivo, con una intrigante copertina dove campeggia, davanti e dietro, il logotipo Pirelli. Il mistero si infittisce perché i responsabili del famoso marchio sostengono che non vi sia traccia di un simile progetto nei loro archivi; anche durante gli anni della collaborazione tra il designer e la multinazionale niente riconduce a questo opuscolo, che appare come un vero e proprio prototipo.

Quale sia la sua origine, si tratta in ogni caso di un interessante e singolare studio sulla forma allungata, che evidentemente Tovaglia si diverte a compiere di propria spontanea volontà. L’associazione con il brand, per quanto possiamo supporre, nasce probabilmente per analogia con il contenuto, o viceversa.

Le 56 pagine di Una storia lunga come sono dunque un prezioso esercizio di stile, riproposto nella sua integrità formale, ma adattato per una pubblicazione contemporanea, corredata da un breve testo di Marta Sironi, che ci permette di indagare e valorizzare il lato più umano di una delle figure più significative della grafica italiana nella seconda metà del Novecento. 

Dedicato agli appassionati di grafica, di illustrazione e ai semplici ammiratori di un grande protagonista che spontaneamente si rivolge ai bambini, con un pizzico di mistero…

Illustrazioni di Pino Tovaglia
Testo di Marta Sironi
Copertina di Flavia Ruotolo
Book design Bunker e Flavia Ruotolo

21 × 12 cm
56 pagine
Brossura con sovracoperta
Italiano
Isbn 978-88-98030-54-5
Prima edizione novembre 2022

Descrizione

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  •  19,50

    L’effetto dei fuochi d’artificio al momento dell’esplosione sembra impossibile da riprodurre su carta, a causa della sua natura effimera e cangiante. Eppure alla fine dell’Ottocento, in Giappone, Jinta Hirayama intraprese questa sfida, pubblicando uno straordinario catalogo.

    Se un tempo il volumetto aveva la funzione di mostrare ai clienti di Hirayama Fireworks Company la varietà e l’originalità delle produzioni pirotecniche, con tanto di istruzioni per l’uso, oggi il catalogo illustrato di fuochi d’artificio si mostra ai nostri occhi come un’opera d’arte grafica di grande valore. 86 magnetiche illustrazioni, geometriche ed eleganti, rigorose e soprendenti, che riescono a evocare la brillantezza e la magnificenza dei fuochi così come appaiono di notte e costituiscono la riproduzione restaurata del catalogo originale, datato 1883.

    Proprio in quegli anni la società di Hirayama si distinse per la produzione di fuochi d’artificio, apportando notevoli innovazioni tecniche che culminarono in un nuovo orizzonte espressivo: dall’utilizzo esclusivo della tonalità arancione si passò infatti a un tripudio di colori.

    Le singolari illustrazioni, oltre ad essere fonte di ispirazione, incurioscono chi guarda con combinazioni sempre diverse, e riportano proprio all’etimologia nipponica del termine: pagina dopo pagina pare proprio di vedere i ‘fiori di fuoco’ (in giapponese, hanabi). Un libro insolito e originale, con l’inequivocabile sapore d’altri tempi di un’arte che non è mai passata di moda.

    Con un prezioso ricordo d’infanzia di Aoi Huber Kono, e il lettering in copertina di Luca Barcellona.

    Con un testo di Aoi Huber Kono
    Lettering in copertina di Luca Barcellona
    Book design di Bunker

    12 × 18 cm
    96 pagine
    Brossura dorso a vista + sovraccoperta
    Edizione italiano
    Isbn 978-88-98030-40-8
    Prima edizione luglio 2021

  •  16,00

    Ci sono luoghi che esistono solo nella memoria, alcuni di questi sono così bizzarri da sembrare invece frutto dell’immaginazione di un bambino – o magari di un artista o ancora di un designer. Non è questo il caso de I negozi di Aoi Huber Kono: le facciate minuziosamente illustrate in questo leporello che Aoi inizia a comporre nel 1974, corrispondono a luoghi che sono esistiti eccome, luoghi quotidiani e familiari. 

    Se siamo tutti abituati ad andare in panetteria o in pescheria, che ne è stato invece delle confetterie, delle latterie, della modista o della merceria? Forse un giorno racconteremo ai nostri figli, come fosse una leggenda, che i giocattoli non sono sempre stati stipati nelle corsie di un centro commerciale ma che esistevano negozi nei quali trascorrere ore a guardarli tutti, posti magici dove farsi portare dopo essere stati dal dottore, o dai nonni in gran segreto. O ancora che un tempo, quando il mondo era un po’ meno interconnesso e molto piú vario, non esistevano luoghi nei quali trovare qualsiasi cosa, dal sedano ai copertoni: esistevano le botteghe. 

    In questo libro, le cui tavole erano state pensate per un volumetto della collana Tantibambini, a cura di Bruno Munari per Einaudi, Aoi Huber Kono illustra le facciate di 16 negozi, compiendo una sintesi dei tratti piú caratteristici di ciascuno: alcuni esistono ancora, ma chi può dire per quanto?

    Il titolo in copertina è un piccolo gioiello di design e grafica, frutto dell’intensa collaborazione tra marito e moglie: Max Huber ha realizzato le strisce della tenda con ritagli colorati e ha composto il lettering, Aoi l’ha impreziosito con una orlatura punteggiata.

    Illustrazioni Aoi Huber Kono
    Book design Bunker

    23 × 16 cm
    16 pagine
    Leporello con sovraccoperta
    Italiano
    Isbn 978-88-98030-51-4
    Prima edizione luglio 2022

  •  19,00

    Sette incredibili disegni dello stesso paesaggio, ritratto dal 1953 al 1972, e di come questo cambia in così poco tempo. L’esordio dell’artista e illustratore svizzero Jörg Müller, pubblicato per la prima volta nel 1973 e grazie al quale l’autore si fece conoscere a livello internazionale, era allora qualcosa di completamente nuovo nel mondo dei libri illustrati ed è oggi un’opera quanto mai attuale.

    Niente parole, sono solo le tavole a parlare e una data a scandire il tempo: là dove c’era un prato, un ruscello, una casa dipinta con orti e alberi in fiore, poco dopo c’è anche un trattore e un treno che passa sullo sfondo. Pagina dopo pagina il bosco e il ruscello non ci sono più, arrivano le ciminiere e gli stabilimenti industriali, la casa dipinta viene demolita per far spazio a un’autostrada trafficata e a un supermercato.

    Un paesaggio che cambia volto nell’arco di pochi anni, un racconto per immagini che non vuole essere un cliché nostalgico dell’ambiente rurale, ma una cronistoria di viva immediatezza del cambiamento portato dalla gloriosa era del progresso. Le tavole dell’autore, splendidamente disegnate, sono senza tempo e senza luogo, dipingendo uno scenario che la maggior parte di noi ha vissuto negli ultimi sessant’anni: tutti ricordiamo quel prato dell’infanzia che oggi non c’è più e purtroppo continuiamo a vederne sparire altri.

    L’edizione di questo libro cerca di essere in parte fedele alla prima, originale edizione tedesca dando alle immagini spazio e centralità. Dove c’era un prato, che valse all’autore il German Youth Literature Award nel 1974, è oggi un grande classico sull’ambiente, che innesca una riflessione urgente e necessaria.

    Con un testo di Giulia Mirandola, attenta curatrice di progetti culturali che mettono al centro la lettura visiva e la relazione con il paesaggio.

    Illustrazioni di Jörg Müller
    Con un testo di Giulia Mirandola
    Book design di Bunker

    30 × 23,5 cm
    24 pagine
    Cartonato
    Edizione italiano
    Isbn 978-88-98030-39-2
    Prima edizione maggio 2021

  •  19,00

    «Di che cosa è fatto un sospiro?»
    Il sospiro della mamma è fatto di preoccupazioni e di stanchezza, ma i piccoli non sanno di che si tratta, altrimenti sarebbero… grandi!
    Cosa possono fare allora per rendere questo sospiro più leggero? E che cosa può fare papà?

    Questo volume nasce dall’esigenza di raccontare per immagini l’affettività tra i bambini e i loro genitori, lasciando, come è del resto consuetudine dell’artista, che siano le poche parole associate alla potenza evocativa delle immagini a comunicarci il senso profondo di tale rapporto. Le undici tavole illustrate che compongono quest’opera raccontano emozioni piccole ed essenziali che attendono di essere scoperte.

    Il primo libro per piccolissimi di Lazy Dog è dedicato a tutte le mamme e al peso che sono in grado di portare sulle spalle, ma anche a tutte le famiglie che si fanno in quattro per condividerlo. 

    Testo e illustrazioni di Ayumi Kudo
    Book design Bunker

    24 × 16 cm
    24 pagine
    Cartonato
    Italiano
    Isbn 978-88-98030-47-7
    Prima edizione maggio 2022

Una storia lunga come

 19,00