The Picture Man

 48,00

1963. Gusmano Cesaretti, 19 anni, una passione per il ‘sogno americano’, una macchina fotografica e un biglietto di sola andata per New York. Nasce così l’incredibile storia di The Picture Man, colui che dalla provincia di Lucca, senza parlare inglese, sbarca negli Stati Uniti diventando l’occhio forse più autorevole e diretto delle subculture americane.

Prima a Chicago, poi a Los Angeles, Gusmano e la sua macchina fotografica sono un tutt’uno, il suo occhio documenta di prima mano le sottoculture urbane dell’epoca: il jazz metropolitano, la beat generation, la East L.A. dei Chicanos, le esperienze mistiche messicane. Si trova nel posto giusto al momento giusto, testimone oculare diretto e attendibile, con il suo stile crudo, istintivo, vibrante e autentico della cosiddetta street photography, contribuendo alla genesi dell’immaginario collettivo occidentale. In seguito lavora, come direttore della fotografia e come consulente per l’immagine, a fianco di alcuni tra i più influenti registi del cinema americano di fine secolo, come Michael Mann, Tony Scott e Marc Forster.

È una vita ‘a film’ quella di Gusmano, ripercorsa in questo libro grazie all’intervista realizzata nel 2018 dal giovane fotografo e direttore creativo Stefano Lemon, che ne delinea l’esperienza umana e la carriera artistica. 168 pagine e 85 fotografie, in buona parte mai pubblicate, raccontano le tappe di uno straordinario percorso iniziato oltre cinquant’anni prima, dando vita a una sorta di magico passaggio di testimone.

Fotografie di Gusmano Cesaretti
Prefazione di Jeffrey Deitch, Chaz Bojorquez
Testi di Stefano Lemon
Calligrafia di Luca Barcellona
Book design di Bunker

17 × 25 cm
168 pagine
Brossura alla svizzera
Inglese/Italiano

Isbn 978-88-98030-38-5
Prima edizione novembre 2021

Descrizione

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  •  54,00

    Primi anni Ottanta. Da Milano a Marsala, Charles H. Traub compone il ritratto ironico e spontaneo di un’Italia che oggi non sappiamo dire se sia esistita davvero. Lo sguardo candido del fotografo americano coglie immediatamente le idiosincrasie del Bel Paese: la pigrizia, il peso insostenibile e meraviglioso della storia, la luce calda delle campagne e quella vivida del mare, la vita spensierata e deliziosa della provincia. Blu, rossi e gialli brillanti inghiottono le pose e i gesti degli sconosciuti, trasformati in affettuose caricature archetipiche, perché Traub ha in mente il lavoro di un altro grande maestro: Federico Fellini. 

    Nei suoi viaggi in Italia è Luigi Ghirri a fargli da guida: i due non parlano la stessa lingua, ma condividono una forma di curiosità sincera per ciò che li circonda e la capacità di osservare la realtà con occhi sempre nuovi. È così che nel 2012 Traub riconosce nelle fotografie di trent’anni prima una magia ormai perduta e decide di farne una serie. Pubblicata per la prima volta nel 2013, Dolce Via Nova rinnova la sequenza originale con un’ampia selezione di inediti, a cura di Giulia Zorzi e Francesco Ceccarelli, e trasforma il libro con un nuovo design a cura di Bunker. Completa l’opera un saggio del poeta Luigi Ballerini e un dialogo con Gus Powell.

    Testi di Luigi Ballerini, Gus Powell
    Book design Bunker

    21 × 26 cm
    144 pagine
    Cartonato
    Inglese
    Isbn 978-88-98030-49-1
    Prima edizione giugno 2022

  • TLO-3 Out of Stock
     45,00

    Ispirato dall’ultimo, grande cartoonist William Steig e il suo celebre libro, The Lonely Ones (che combina i personaggi disegnati al tratto da Steig con semplici battute di dialogo con se stessi), il fotografo Gus Powell ha creato il proprio ‘lonely ones’. Fotografie a colori tranquille ma evocative di interni e paesaggi, abitati da persone, animali e personaggi inanimati.

    Ogni fotografia è accompagnata da un testo suggestivo, che funziona al contrario di una didascalia: ciascuna delle 40 immagini del libro è nascosta dalla pagina ripiegata su se stessa, sul cui retro è stampata la frase. Così ogni fotografia si rivela una per volta aprendo la pagina. «Da che parte per il convegno?» commenta la fotografia di una farfalla a mezz’aria.

    Lazy Dog pubblica questa nuova edizione del libro in tre lingue, arricchita oltre all’inglese dalle traduzioni in italiano e giapponese.

    Testi e fotografie di Gus Powell
    Book design di Gus Powell

    12.5 × 18.6 cm
    90 pagine
    40 fotografie
    Cartonato
    Edizione inglese/italiano/giapponese
    Isbn 978-88-98030-06-4
    Prima edizione febbraio 2017

  •  65,00

    Cesare Leonardi. L’Architettura della Vita / The Architecture of Life racconta il carattere eclettico e interdisciplinare della ricerca di Cesare Leonardi. Occupato in una indagine continua e appassionata, lontano dalla notorietà nonostante alcuni dei suoi lavori si trovino nei musei più importanti del mondo e siano pubblicati su riviste internazionali, Cesare Leonardi è l’esempio di una vita dedicata all’architettura e alla progettazione. Attraverso un flusso di immagini, intervallato da saggi tematici, è descritta la sua produzione: un sistema cinetico che è passato senza soluzione di continuità dal design alla fotografia, dalla fotografia al disegno, dal disegno all’architettura, dall’architettura alla scultura.

    Il libro esce in occasione della mostra omonima, organizzata dalla Galleria Civica di Modena, dal 15 settembre 2017 al 4 febbraio 2018. Un tributo della città di Modena al lavoro di Cesare Leonardi nel corso di quattro decadi. La pubblicazione non sarebbe stata possibile senza il contributo determinante dell’Archivio Architetto Cesare Leonardi, in particolare grazie all’impegno di Andrea Cavani e Giulio Orsini, ricercatori presso l’Archivio e curatori del catalogo.

    Oltre 500 immagini tra fotografie, disegni, schizzi e bozzetti mostrano il lavoro di Cesare Leonardi lungo tutta la sua vita, accompagnate dai testi scritti appositamente da Veronica Bastai, Stefano Bulgarelli, Andrea Cavani, Andrea Costa, Daniele De Luigi, Eugenio Gazzola, Giancarlo Martinelli, Lucia Miodini, Giulio Orsini, Jessica Pagani, Francesco Samassa e Paola Viganò.

    www.mostraleonardi.it

    A cura di Andrea Cavani & Giulio Orsini
    Book design di Bunker

    23.5 × 28.5 cm
    320 pagine
    Oltre 500 immagini
    Cartonato
    Edizione italiano/inglese
    Isbn 978-88-98030-24-8
    Prima edizione settembre 2017

  •  22,00

    Guido Scarabottolo, uno dei più noti e amati illustratori italiani, presenta in questo volume un aspetto inedito della propria produzione artistica: non disegni ma una serie di trentadue fotografie che l’autore ha scattato durante un viaggio alla scoperta dell’Iran, dove è stato invitato in occasione della Fiera del Libro di Teheran. Profondamente affascinato dai luoghi e dalle persone che ha incontrato visitando città, villaggi e deserto, Scarabottolo ha sentito l’urgenza di fissare le proprie impressioni con uno strumento che gli permettesse di catturarle celermente. Nonostante il mezzo insolito, da questi scatti emerge tutta la sua sensibilità di uomo e artista capace di posare lo sguardo anche su soggetti inaspettati che riescono a restituire con grande semplicità ed efficacia aspetti diversi della complessità della cultura persiana.

    Scarabottolo, grafico e illustratore, con questo lavoro dimostra di essere un artista che non ha paura di abbandonare momentaneamente la tecnica espressiva prediletta e di lasciarsi guidare solo dal proprio sguardo e dalla propria curiosità. A cura di Melania Gazzotti e Giulia Giazzoli, il volume è arricchito da un testo critico di Andrea Pinotti, docente di estetica, scrittore ed esperto di cultura visuale.

    A cura di Melania Gazzotti e Giulia Giazzoli
    Testi di Guido Scarabottolo, Andrea Pinotti, Melania Gazzotti e Giulia Giazzoli
    Foto e illustrazioni di Guido Scarabottolo
    Book design di Bunker

    21 × 28 cm
    64 pagine
    Rilegato con elastico
    Italiano
    Isbn 978-88-98030-11-8
    Prima edizione novembre 2017

The Picture Man

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