Questa ricerca introduce e discute un nuovo metodo di analisi dei caratteri stampati e lo applica ai romani veneziani del XV secolo. Essa mira a rivedere e migliorare i metodi tradizionali di analisi dei caratteri impiegati nella ricerca bibliografica. Si basa su ingrandimenti fotografici dei caratteri stampati, sull’editing delle immagini e sull’analisi dettagliata della forma delle lettere. I confronti tra le forme dei caratteri degli stampatori sono fatti per mezzo della sovrapposizione delle immagini – una pratica che evidenzia chiaramente le differenze e le somiglianze tra le lettere.
Attingendo al materiale a stampa conservato nelle biblioteche italiane e britanniche, questo nuovo metodo viene applicato a quattro importanti campioni del primo disegno tipografico veneziano, tra cui il romano di Nicolas Jenson, che può essere tranquillamente considerato il prototipo di tutti i tipi romani fino ad oggi. L’estensione storica della ricerca copre gli ultimi tre decenni del XV secolo e si concentra sui torchi attivi a Venezia e nei territori veneziani. Vengono presi in considerazione anche i torchi nel resto d’Italia e in tutta Europa che impiegarono i tipi veneziani qui discussi, sia prima che dopo il 1500.
Il lavoro di Olocco documenta il commercio di materiale tipografico (caratteri fusi e matrici) e l’ampia diffusione di certi tipi – aree che gli storici hanno generalmente ignorato per questo primo periodo. Documenta anche l’abilità dei punzonatori di imitare i tipi esistenti così ben fatti che può essere molto difficile distinguerli dai loro modelli originali – una pratica che non è stata studiata in precedenza.
Questa ricerca è supportata da un ampio apparato di immagini di forme di lettere mostrate a diverse dimensioni di ingrandimento. Essa intende fornire nuove intuizioni sul primo sviluppo dei tipi romani e aiutare la ricerca bibliografica fornendo informazioni sempre più approfondite sui caratteri in uso.
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Testi e book design di Riccardo Olocco
29,7 × 22 cm
454 pagine
Inglese