Calligrafo e studioso londinese, ha studiato Typographic Design al London College of Printing. Ha lavorato come designer e calligrafo soprattutto a Milano, dove si è stabilito e vive a tuttoggi dal 1971. Insegna tipografia e storia della tipografia presso atenei italiani e svizzeri e ha curato l’allestimento di tre musei della stampa. Tiene conferenze in Italia, Inghilterra, Stati Uniti e Turchia. Scrive di tipografia per pubblicazioni italiane e internazionali, come Matrix, Eye, Codex tra le altre. Nel 2014 con Chiara Scattolin ha scritto Alfabeti di Legno, Luigi Melchiori e la storia dei caratteri di legno in Italia, pubblicato da Tipoteca Italiana.
-15% Off
€ 45,00€ 38,25Atti del convegno internazionale / Torino, 16–17 settembre 2021
La Società Nebiolo di Torino è stata la più importante fonderia italiana di caratteri da stampa a livello nazionale e internazionale per gran parte del Novecento, fino alla sua chiusura avvenuta nel 1978. Nata da una piccola fonderia aperta nel 1852 e rilevata da Giovanni Nebiolo nel 1878, la Nebiolo venne ufficialmente costituita nel 1880. Una rapida espansione commerciale la porterà, entro la fine dell’Ottocento, a sviluppare con successo la produzione di macchine da stampa, settore nel quale dominerà il mercato italiano fino agli anni Settanta del secolo scorso.
Nebiolo è ricordata soprattutto per il suo contributo nel campo dei caratteri da stampa. Lo Studio artistico – guidato in successione da Giulio Da Milano, Alessandro Butti e Aldo Novarese – ha progettato caratteri importanti che hanno segnato la storia della grafica italiana e non solo. A causa della dispersione degli archivi dell’azienda, è mancata finora una valutazione critica del suo patrimonio storico. Attraverso questo primo convegno internazionale e la pubblicazione dei suoi atti, il Nebiolo History Project offre finalmente un’ampia panoramica delle ricerche più aggiornate su aspetti finora poco indagati riguardanti la Società Nebiolo e il suo ruolo nella storia industriale e delle arti grafiche in Italia.
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A cura di Nebiolo History Project: Alessandro Colizzi, Riccardo Olocco, James Clough, Riccardo De Franceschi, Marta Bernstein, Massimo Gonzato
Testi di AA.VV.19 × 27 cm
376 pagine
Brossura
Edizione in lingua originale (italiano/inglese)
Isbn 978-88-98030-89-7
Prima edizione luglio 2023-15% Off
€ 49,90€ 42,42Ironiche e intuitive, originali e spiritose, improvvisate ed eleganti, le insegne e le iscrizioni italiane sono lo specchio della nostra società.
Il libro che James Clough ha scritto raccogliendo, commentando e classificando più di 300 fotografie di insegne e scritte di ogni genere scattate in più di 100 località lungo la Penisola è ora disponibile in questa nuova edizione italiana. Stesso contenuto, opportunamente aggiornato e migliorato con piccoli ma significativi interventi, e una copertina rinnovata.
La libertà, avulsa da modelli precostituiti, l’abilità degli artigiani e la loro creatività rendono le insegne italiane così straordinarie. James Clough le esamina da una prospettiva storico-estetica e illustra con approccio critico i lati migliori e peggiori di questa singolare espressione d’arte applicata.
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Testi e fotografie di James Clough
Copertina di Luca Barcellona
Book design di Bunker30 × 21 cm
248 pagine
Oltre 300 immagini
Cartonato
Edizione italiana
Isbn 978-88-98030-13-2
Seconda edizione marzo 2017Out of Stock
€ 49,90€ 42,42Giocose e intuitive, originali e spiritose, improvvisate ed eleganti, le insegne e le iscrizioni italiane sono lo specchio della sua società. Ciò che le distingue è la varietà delle forme delle lettere.
Anche prima che le font tipografiche dominassero la scena, in Italia non c’è mai stata una vera standardizzazione nelle lettere disegnate e non è mai stato stampato alcun manuale per pittori d’insegne. Questa libertà, avulsa da modelli precostituiti, l’abilità degli artigiani e la loro creatività rendono le insegne italiane così straordinarie.
In questo libro James Clough le esamina da una prospettiva storico-estetica. Dallo stile ornato toscano dell’Ottocento alle lettere eccentriche del Liberty, dalle grandiose iscrizioni architettoniche degli anni Trenta alle deliziose opere dei vecchi pittori d’insegne sopravvissute, dalle scritte fantasma fasciste a quelle sui coperchi dei tombini, Clough illustra con approccio critico i lati migliori e peggiori di questa singolare espressione d’arte applicata, accompagnando i lettori in un affascinante viaggio con oltre 300 fotografie, scattate in più di 100 località lungo la Penisola.
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Testi e fotografie di James Clough
Copertina di Luca Barcellona
Book design by Bunker30 × 21 cm
248 pagine
Oltre 300 immagini
Cartonato
Edizione italiana
Isbn 978-88-98030-01-9
Prima edizione settembre 2015